Natural Gas, si decide tutto in Texas

I prezzi del Natural Gas perdono quota per la seconda giornata di contrattazioni consecutiva

I prezzi del Natural Gas perdono quota per la seconda giornata di contrattazioni consecutiva a causa di prese di profitto dopo la mancata violazione di un importante resistenza.

Dopo un rally durato cinque giorni, alimentato dal caldo torrido e dall’aumento dei prezzi cash, quest’oggi i futures del natural gas hanno puntato ulteriormente al ribasso; in assenza di nuovi stimoli e pressioni rialziste gli operatori hanno preferito prendere profitto dinanzi alla resistenza tecnica posta in area 3,40 dollari, piuttosto che alimentare le scommesse rialziste. Anche il contratto del Nymex con scadenza ad Agosto è sceso di 11,1 cent a 3,256 dollari.

La partita si gioca in Texas

Lo stato del Texas sta nuovamente affrontando difficoltà di approvvigionamento energetico. Secondo FOX News l’Electric Reliability Council of Texas (ERCOT) ha chiesto ai residenti questa settimana di conservare quanta più energia possibile fino a Venerdì. Da ieri si sono registrate interruzioni di corrente per un equivalente di circa 12.000 megawatt, un quantitativo in grado di alimentare 2,4 milioni di case.

Il caldo torrido è sicuramente il maggior imputato per questa eccessiva richiesta di energia, ma gli analisti intervistati da FOX News puntano il dito contro la troppa dipendenza dello stato dall’energia prodotta da fonti rinnovabili (eolico e solare) che per loro stessa natura non possono essere disponibili sempre nello stesso quantitativo. Mark Mills, un anziano che studia l’energia per il Manhattan Institute, ha detto a Fox News che la rete elettrica del Texas ha “troppa capacità non dispacciabile” o fonti che non possono aumentare la loro capacità “on-demand”.

A causa dell’ondata di caldo torrido i prezzi del natural gas e dell’energia elettrica hanno subito un impennata sia in Texas che in California. In questi stati è previsto un aumento dei consumi di natural gas per compensare le mancanze della rete.

La depressione tropicale potrebbe essere considerata ribassista dagli speculatori

Il National Hurricane Center sta monitorando un disturbo meteorologico vicino alla baia di Campeche al largo della costa del Messico che prevedono possa dirigersi verso la Louisiana, il Mississippi e la Florida nordoccidentale alla fine di questa settimana – forse come una depressione tropicale – e che porterà fino a 20 cm di pioggia. È possibile che gli speculatori del gas naturale considerino ribassista il sistema tropicale nel Golfo del Messico, pensando che porterà ad una drastica diminuzione della domanda nel Sud attraverso temperature più fresche e miti.

Buono il consenso per i dati settimanale sull’immagazzinamento

Il sondaggio degli analisti intervistati prevede per Giovedì un aumento delle scorte che può variare dai 66 a 93 bcf, confermando l’enorme incertezza di questa settimana, Secondo S&P Global la media del sondaggio è di 78 bcf, dato che sarebbe al di sotto della build media a 5 anni pari a 87 Bcf ed al di sotto del dato dell’anno scorso (settimana su settimana). Gli amici di NatGasWheater invece prevedono un dato ancora più basso e vicino ai 70 bcf.

 

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